Bulgaria

Qual è la città della Bulgaria che ha cambiato nome 6 volte e unisce cultura greca, russa e turca? È la sua capitale.
A Sofia si osserva l’incontro delle culture che l’hanno attraversata durante la sua storia millenaria.
Tra le sue ampie strade e vicoli pittoreschi del centro storico spiccano tesori architettonici e culturali. E la piazza delle 100 fontane con le sue acque termali, gia note ai romani e ancora oggi centro di incontro di molti bulgari.
Compatto, vivibile e facile da percorrere, il cuore antico della città trova il suo fulcro nella piazza Nezavisimost (piazza Indipendenza, ex-Piazza Lenin), chiamata dagli abitanti semplicemente “Largo”.
Non puo’ mancare una visita al Palazzo Nazionale della Cultura (NDK), una delle sale conferenze polifunzionali più grandi d’Europa, tuttora usata per cencerti ed eventi di caratura mondiale, e aperta nel 1981 per commemorare i 1300 anni dalla fondazione di Sofia.
Immancabile poi una visita alla Cattedrale di Alexander Nevski, al Monastero di Ryla e alla chiesa di Boyana.
Recita un adagio: “Sofia cresce ma non invecchia”.
Di anni però sulle spalle la capitale della Bulgaria ne ha parecchi: fondata nel VII secolo a.C. è la terza capitale più antica d’Europa.
Questo non le impedisce però di essere una città frizzante e molto gradevole.
In occasione della stagione di raccolta delle rose si visiterà la valle delle rose e la città di Plovdiv, anche nota come Filippopoli, con le sue antiche vestigia romane, tra cui ricordare il teatro greco-romano tuttora in uso e dalla vista mozzafiato e i preziosi mosaici pre-bizantini, come quelli visibili nel gioiello della sua Basilica romana.

Vi ricordiamo, come ogni viaggio di gruppo organizzato da noi, il valore aggiunto della nostra assistenza sul posto.

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